I kiwi sono dei frutti golosi che abbondano in natura e che sicuramente si distinguono per il loro gusto invitante e per il loro aspetto colorato e curioso. Questi frutti della natura sono davvero molto apprezzati e sono consumati anche da quelle persone che per un motivo o per l’altro presentano problematiche di tipo metabolico come il diabete.
Si tratta quindi di un frutto che potrebbe comportare qualche anomalia sotto il profilo della glicemia oppure possiamo consumarlo tutti i giorni liberamente e senza troppi pensieri? Ecco che cosa abbiamo scoperto sulle innumerevoli qualità dei kiwi e su che cosa potrebbe accadere circa il consumo abituale di questo fantastico frutto esotico.
Alla scoperta del kiwi
Il kiwi è un frutto esotico che si distingue per la sua buccia, a tratti pelosa, e per la sua polpa di un colore verde intenso. Questo alimento è davvero povero di calorie e contiene sostanze speciali come proteine, carboidrati, fibre e sali minerali tra cui abbondano il ferro e il potassio. Grazie alla presenza di questi elementi il kiwi ha lavorato per garantire la giusta funzionalità a livello intestinale.
Sembrerebbe essere molto indicato poi per quanto riguarda la lotta all’ipertensione, ma anche per i suoi effetti benefici sui grassi. Si tratta però di un frutto che può scatenare diverse forme di allergie, in quanto è ricca di una proteina che potrebbe danneggiare tutti coloro che presentano intolleranze a sostanze come il lattice. È importante ricordarsi che se consumato in dosi eccessive potrebbe avere effetti lassativi.
Il kiwi e far aumentare la glicemia?
Il kiwi è uno degli alimenti più indicati all’interno delle diete, motivo per cui viene spesso consigliato a chi fa sport, ma anche a tutte quelle persone che soffrono di particolari problematiche come diabete e malattie di tipo metabolico. Il kiwi è infatti molto povero di zuccheri e al tempo stesso non prevede l’ingestione di un grande numero di calorie. Mangiarlo tutti i giorni potrebbe però avere dei risvolti negativi sulla glicemia? Bisogna sapere che:
- Bisogna aspettare la dose massima di 150 grammi di frutto al giorno
- Mangiarne troppi potrebbe comportare la comparsa di calcoli
- Non va consumato se si hanno delle problematiche renali
Mangiare kiwi non comporta un brusco innalzamento della glicemia in quanto si tratta di un frutto che, come detto prima, è consigliato anche ai diabetici. È però importante non abbondare mai con le porzioni e proprio per questo si consiglia un consumo massimo di 100 grammi di frutto al giorno. Oltre ad avere effetti lassativi, infatti, il kiwi potrebbe comportare la formazione di calcoli.
Proprio per questa ragione il consumo di questo frutto è sconsigliato a tutti coloro che soffrano di problematiche di natura renale oppure che sono affetti da patologie che riguardano il funzionamento della cistifellea. Sicuramente però mangiarne nella giusta quantità non comporta alcun tipo di risvolto sotto il profilo glicemico, in quanto il frutto in questione è tra i migliori del settore.